Vai ai contenuti

Non separi l'uomo ciò che Dio ha unito

Religione > Evangelizzazione > Rubrica Giovani


RUBRICA GIOVANI

Non separi l'uomo ciò che Dio ha unito


 21  giugno 2014

                                                                                                                                   a cura del Laboratorio Giovani in Cristo


Carissiomo/a,

Hai mai letto cosa dice il Profeta Malachia a proposito del Matrimonio?
"Non fece egli un essere solo dotato di carne e soffio vitale? Che cosa cerca quest'unico essere, se non prole da parte di Dio? Custodite dunque il vostro soffio vitale e nessuno tradisca la donna della sua giovinezza. Perché io detesto il ripudio, dice il Signore Dio d'Israele, e chi copre d'iniquità la propria veste, dice il Signore degli eserciti. Custodite la vostra vita dunque e non vogliate agire con perfidia." (2,15-16)

Secondo il CCC il divorzio è un attentato contro la legge naturale.
La legge naturale è il tuo stesso essere, come Dio ti ha fatto. Dio non ha fatto i cristiani, ha fatto l’uomo, ha fatto la donna, ha creato la famiglia. Nella Genesi, si legge che Dio crea tutti gli esseri nella loro individualità. Quando crea l’uomo invece lo crea maschio e femmina per essere una cosa sola perché da questo unico essere nasca il governo del mondo e il governo della terra, lo sviluppo di tutto il creato. Questa è la creazione dell’uomo, questa è la legge naturale. Questa è la legge della vita e non si può abolire perché se la aboliamo moriamo. Dobbiamo sempre partire dalla nostra natura che non viene dal caso, e la costituzione dell’uomo e della donna viene dal Signore nostro Dio che crea nell’unità, quello che Malachia chiama l’unico soffio vitale. La durezza del cuore e il peccato purtroppo turbano questa verità.
Nella Chiesa la separazione per motivi gravi è stata sempre possibile. Ciò che non è possibile è il risposarsi, perché la separazione non annulla il matrimonio perché il matrimonio non si annulla mai una volta che è valido. Il tribunale Ecclesiastico, infatti, non annulla un matrimonio, ma dichiara come mai esistito quel matrimonio. Tutto ciò che tu fai per costrizione non è un atto umano e dove mancano le condizioni di scelta operata con volontà, con scienza, con coscienza e in piena libertà non abbiamo noi una responsabilità.
Nel caso di una separazione le conseguenze più gravi ricadono sui figli.
Il figlio ha bisogno sia del padre che della madre e non può essere separato da nessuno dei due genitori. Il padre e la madre sono la vita del figlio. Come la vita fisica di un bambino viene dal padre e dalla madre, così la vita spirituale, affettiva, sociale, culturale, formativa, viene dal padre e dalla madre e dove i due non vivono in comunione il bambino cresce male, diventa un disadattato, manca qualcosa nella sua crescita. Il matrimonio è l’impegno di una vita.

Nel Vangelo secondo Matteo i farisei domandano a Gesù: "Perché allora Mosè ha ordinato di darle l'atto di ripudio e mandarla via?". Rispose loro Gesù: "Per la durezza del vostro cuore Mosè vi ha permesso di ripudiare le vostre mogli, ma da principio non fu così."
Gesù è venuto per dare a noi lo Spirito Santo. È lo Spirito del Signore che crea in noi un cuore nuovo che permette di poter amare sempre anche un amore di croce, tante famiglie sono poste in atto, sono conservate in vita da questo amore sacrificale, o dell’uomo e della donna, solo in questo amore si può reggere la nostra società. Senza questo amore tutto si perde tutto si distrugge tutto si annulla. La forza dell’amore di Cristo per la Sua Chiesa si fonda sul perdono. Tutto si fonda sul perdono. Il perdono è la forza che ti fa iniziare sempre a capo. Noi tutto possiamo fondare. A imitazione di Cristo Gesù tutto possiamo fondare su questo perdono amante che dona vita e risuscita l’altro sempre.
Ma chiediamoci, perché si arriva a questo? Perché abbiamo dimenticato la Parola di Gesù, perchè ci distacchiamo dai legami della grazia di Cristo. Il Signore nel sacramento ti dà una grazia particolare perché tu possa vivere tutti gli impegni che ti assumi il giorno del matrimonio. La grazia di Dio però si esaurisce per cui ogni giorno bisogna crescere nella grazia, crescere nelle virtù, crescere nella verità, crescere nella pazienza e nel perdono. Solo così il matrimonio riuscirà bene.
La Vergine Maria, Madre della Redenzione, ha visto questo sfacelo e ce lo ha rivelato: il mondo ha dimenticato il suo Signore, il suo Creatore, il suo Salvatore, il suo Dio. Dateglielo. Non perdete tempo. Come glielo si deve dare? Donando al mondo la Parola vera del Vangelo, la Parola della sua verità ontologica e soprannaturale.


                                                                                                                                                                                                   Laboratorio Giovani in Cristo


.
.

...
info@famigliasannicodemo.it
Torna ai contenuti