Vai ai contenuti

La Pellegrina dei Balcani

Religione > Evangelizzazione > Testimonianze di Vita Cristiana


TESTIMONIANZE DI VITA CRISTIANA

La Pellegrina dei Balcani


 12 Giugno 2014

                                                                                                                                                   Rubrica a cura di  Ugo Gigliotti


Le storie di conversione avvenute a Medjugorje sono state migliaia in poco più di trent’anni. In alcuni casi è tuttavia più corretto parlare di riavvicinamento a Dio o consolidamento nella fede. O ancora di scoperta della propria vocazione o di adesione sincera alla volontà del Signore.

È il caso di Rita Sberna, 25enne giornalista e speaker radiofonica (conduce la rubrica Testimonianze di fede su Radio Fra Le Note), originaria di San Cataldo (Caltanissetta). In un suo breve libro di memorie, intitolato "Medjugorje. L’amore di Maria", ha raccontato la sua esperienza di pellegrina nella località balcanica.

Dopo aver percepito per la prima volta la chiamata all’incontro con la Gospa all’età di 16 anni, Rita è riuscita a partirvi finalmente, quattro anni dopo, nell’agosto 2009. In quell’intermezzo temporale, la giovane vive molte delusioni tipiche dell’adolescenza: in particolare due grosse delusioni sentimentali la fanno sprofondare nella depressione e nello smarrimento.

È un sacerdote di nome padre Bernardo, a convincerla finalmente a recarsi a Medjugorje, dove davanti alla “Mamma carissima”, Rita ammette i propri “fallimenti”, chiedendo la grazia di poter conoscere “la persona che diventerà un giorno mio marito” e di darle un segno in tal senso.

Prima di partire, la ragazza aveva dovuto vincere la resistenza del padre e si era trovata a pregare la Madonna, affinché lui si convincesse e così sorprendentemente era avvenuto.

Sul Podbrdo, Rita assiste alla caduta di tre stelle che, stando al contestuale messaggio della Madonna, rappresentano tre angeli, ma anche alla terrificante scena di un disabile posseduto da un demonio, poi esorcizzato.
Alla fine di gennaio 2010, a ridosso del suo 21° compleanno, all’uscita dalla messa domenicale, Rita incrocia lo sguardo di un ragazzo. I due non si parlano ma rimangono vicendevolmente colpiti l’uno dall’altra.

Poco dopo Rita riceve una richiesta d’amicizia su Facebook da parte di quel giovane, il quale, leggendo sul profilo una nota sul viaggio a Medjugorje, le manda un messaggio in chat, chiedendole di parlargli di quella esperienza.

“Era interessantissimo e fin dal primo istante l’argomento che ci accomunò fu l’amore per Dio e per Maria”, scrive Rita. Per giorni sarà questo il loro tema di conversazione, poi i due giovani iniziano a frequentarsi.

“Avevamo capito benissimo che non ci piacevamo semplicemente, non ci volevamo bene semplicemente ma dal primo istante che le nostre anime vennero a conoscenza l’uno dell’altra si AMAVANO”.

Rita e Salvatore decidono quindi di partire insieme per Medjugorje e stavolta la ragazza trova l’occasione per ringraziare la Gospa di averle fatto incontrare l’amore della sua vita. Ed ottiene la grazia di riuscire a perdonare chi le aveva fatto del male in passato.

Nelle pagine successive l’autrice descrive la bellezza della preghiera del rosario e parla della devozione all’Angelo Custode, riportando anche alcune preghiere e messaggi della Gospa, fino alla commovente testimonianza di Roberta, una giovane pellegrina che, in cima a Kricevac, riceve la grazia di perdonare uno stupro di gruppo, subito da cinque ragazzi.

Il libro si chiude con alcune poesie-riflessioni su Dio, sulla vita, sull’amore e sull’amicizia da parte dell’autrice, il cui breve volume è la conferma di quanto Medjugorje eserciti una sempre più forte attrazione sui giovani e rappresenti un emblema della più grande trasgressione dell’epoca odierna: credere in Gesù Cristo (pregando sua Madre) e dirlo a tutto il mondo.


                                                                                                                                                   

                                                                                                             Presentazione del libro "Medjugorie. L'amore di Maria"
                                                                                                                                     da parte di  
Luca Marcolivio (Zenit.org)


LA BIOGRAFIA : Rita Sberna, giovane fidanzata e giornalista


* Rita Sberna è nata a Catania il 27 Gennaio 1989 e residente a San Cataldo, un paese di circa 25.000 abitanti della provincia di Caltanissetta, nel cuore dell’entroterra Siciliano.

E’ molto devota della Regina della Pace e per diverse volte, la prima nel 2009, è andata in pellegrinaggio a Medjugorje, dove ha riscoperto un forte legame con la Mamma Celeste, la quale chiama insistentemente i propri figli alla conversione e alla riconciliazione con Dio.

Collabora con varie emittenti radiofoniche online conducendo il programma “ Testimonianze di Fede” ed è autrice di molti articoli su riviste religiose.

E’ tra l’altro autrice del libro “ Medjugorje. L’Amore di Maria.”

                                                                                                                                                   
                                                                                                                                                         da  http://www.barlettanews.it/

.
.

...
info@famigliasannicodemo.it
Torna ai contenuti