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La Carità nascosta di San Giovanni Bosco

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Perle dei Santi
La Carità nascosta di San Giovanni Bosco

IN SINTESI: La carità nascosta…



Fare il bene senza comparire. La violetta sta nascosta ma si conosce e si trova grazie al suo profumo.

(San Giovanni Bosco)

LA RIFLESSIONE: Dietro ogni muro c’è una sofferenza


Ho un ricordo che ha piantato radici nel mio cuore.
Quando penso alla carità mi viene in mente una signora. Una santa signora…
Questa signora ama tanto Gesù… e la Madonnina, la Madre della Redenzione.
La signora parla al mondo…  parla per ricordare la Parola di Gesù che è stata dimenticata…
Io amo ascoltarla!

Un giorno la signora santa racconta un episodio della sua vita.. ascoltando le sue parole ho capito che cos’è la carità…
Mentre fa la spesa incontra una vecchietta.. la vecchietta è poverella..  e non si può comprare il formaggio perché costa troppo.. allora la signora santa comprende e compra lei il formaggio alla vecchietta. Poi la signora santa arriva a casa e quando è seduta a tavola pensa alla vecchietta e a tutti i poverelli che non possono comprarsi il formaggio e tante altre cose. La signora dal cuore caritatevole dice a Gesù che neanche lei avrebbe mangiato il formaggio... che rinunciava volentieri, per stare spiritualmente vicino agli altri poverelli…
La carità di questa signora si è impressa nel mio cuore. È per me un vero esempio. Lei ama i peccatori e prega per la loro conversione.
Da questa signora ho imparato che bisogna avere pietà del forestiero, perché nei forestieri c’è Gesù nascosto. Da lei ho anche  imparato che dietro ogni muro c’è una sofferenza... una sofferenza che deve essere aiutata a non rimanere nascosta... questa signora è per me come una maestra ed io vorrei tanto imitarla.
Signore permettici di vivere la carità secondo i desideri del Tuo santissimo Cuore…

LA VITA: San Giovanni Bosco  - Sacerdote (1815- 1888)


Grande apostolo dei giovani, fu loro padre e guida alla salvezza con il metodo della persuasione, della religiosità autentica, dell’amore teso sempre a prevenire anziché a reprimere. Sul modello di san Francesco di Sales il suo metodo educativo e apostolico si ispira ad un umanesimo cristiano che attinge motivazioni ed energie alle fonti della sapienza evangelica. Fondò i Salesiani, la Pia Unione dei cooperatori salesiani e, insieme a santa Maria Mazzarello, le Figlie di Maria Ausiliatrice. Tra i più bei frutti della sua pedagogia, san Domenico Savio, quindicenne, che aveva capito la sua lezione: “Noi, qui, alla scuola di Don Bosco, facciamo consistere la santità nello stare molto allegri e nell’adempimento perfetto dei nostri doveri”. Giovanni Bosco fu proclamato Santo alla chiusura dell’anno della Redenzione, il giorno di Pasqua del 1934. Il 31 gennaio 1988 Giovanni Paolo II lo dichiarò Padre e Maestro della gioventù, “stabilendo che con tale titolo egli sia onorato e invocato, specialmente da quanti si riconoscono suoi figli spirituali.

21 giugno 2014

                                                                                                                                                            Thàira Sonetto

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